Prestiti in banca

Le banche stampano banconote. Non come ce lo si immagina in questo momento magari, ma comunque creano soldi dal niente, con tutti i relativi vantaggi del caso. Un esempio pratico:

Sig. A deposita in banca i suoi risparmi: 100€

La banca è costretta (per legge) a tenere almeno il 2% dei versamenti effettuati, ovvero può prestare fino a 98€.

Sig. B prende in prestito i 98€ per pagare una commissione al Sig. C, che una volta ottenuto il pagamento può comodamente versare in banca i 98€.

La banca è costretta (per legge) a tenere almeno il 2% dei versamenti effettuati, ovvero può prestare fino a 96.04€.

E così via. Se si fanno due conti la banca, in soli due passaggi ha raddoppiato il capitale iniziale. Come se avesse creato moneta. Al limite si può (tenendo conto del 2% di riserva frazionaria) ottenere 50 volte il capitale versato. Così facendo il guadagno che la banca otterrà dagli interessi sui crediti sarà esponenziale! Insomma: la banca stampa banconote!

Per i più scettici ecco un po' di informazioni: Riserva frazionaria, Disinformazione.

Il messaggio: ATTENTI ALLE BANCHE!

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2 commenti:

  1. ...e soprattutto MAI investire secondo le loro proposte, a meno che non siamo profondi conoscitori della borsa.
    Ti inchiappettano col sorriso sulle labbra, in particolare di questi ultimi tempi, che le borse sono in piena crisi.

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  2. Ultimamente mi sto interessando di questi problemi di macroeconomia, e veramente se ne scoprono sempre di nuove e più interessanti .. e su molti argomenti inoltre vi è una sostanzialme mancanza di informazione (addirittura silenzio da parte dei molti!) PAZZESCO!

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